un’opportunità per le donne vittime di violenza #finsubitoagevolazioni

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Ieri a Tenuta Chianchizza un convegno sul tema organizzato dal Rotary Club di Monopoli.

“Il tema della violenza di genere è purtroppo ancora molto attuale. Basta aprire i giornali e vedere quanto ancora ci sia da fare e a quanti episodi di violenza assistiamo. È perciò fondamentale mantenere alta l’attenzione e sensibilizzare i cittadini. Ogni iniziativa mira, infatti, a portare a una maggiore consapevolezza da parte di tutti per combattere quella che deve essere considerata una piaga sociale. Ed è per questo che siamo convinti che il sostegno delle istituzioni a progetti, iniziative ed eventi sia la chiave per trasmettere importanti messaggi …” .

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Queste le motivazioni espresse dal Presidente del Rotary Club di Monopoli Mimmo Dalò, all’apertura del convegno svoltosi ieri, 17 giugno, presso l’agriturismo Tenuta Chianchizza, dedicato a questa grave problematica e aperto a tutta la cittadinanza.
Un problema che è in primo luogo di natura culturale, perché all’origine di tanta inaudita violenza c’è una cultura, un modo abituale di pensare, che si nutre di stereotipi e di luoghi comuni sulle donne, come mentalità dominante.

La dott.ssa Maria Rosa Giangrande, la segretaria di club, dopo i consueti saluti ha presentato i relatori invitati: il Luogotenente Nicola Cacucci Vice Comandante Stazione Carabinieri di Monopoli, la dott.ssa Patrizia Angelini Direttrice Generale Banco Credito Cooperativo di Alberobello Sammichele di Monopoli e il dottor Cesare Zampa, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, esperto di cronaca nera che ha moderato l’incontro. Ospite della serata la signora Dory Colavitto.

Zampa, ha dato inizio al convegno per “raccontare non solo per conoscere e sensibilizzare, ma soprattutto per AGIRE e REAGIRE” ed ha salutato e presentato la signora Colavitto protagonista, purtroppo, di uno dei casi di violenza, accaduti a Monopoli.

Successivamente il Luogotenente Nicola Cacucci nella sua disquisizione, ha evidenziato l’importanza delle dichiarazioni delle vittime vulnerabili ed ha invitato i presenti a riflettere, dopo la visione di un delicatissimo e toccante cortometraggio dal titolo “Piccole cose di valore non quantificabile” dei registi Genovese e Miniero. La storia che racconta è quella di Francesca, una giovane donna romana che si reca dai carabinieri per denunciare il furto di tutti i suoi sogni,scritto e diretto da Paolo Genovese e Luca Miniero.

Nel suo “racconto” Zampa ha parlato di strumenti, anche finanziari,ed ha invitato a relazionare la dott.ssa Patrizia Angelini che ha presentato il Microcredito di Libertà per RICOMINCIARE.

Il microcredito è un prestito a tasso agevolato pensato per dare opportunità di riscatto a chi normalmente non sarebbe ammesso a un prestito bancario, in assenza di garanzie. Diventa quindi uno strumento per promuovere l’autonomia delle donne e contrastare la violenza economica, finanziato con un fondo di garanzia, frutto dell’accordo tra Ministero delle Pari Opportunità, Abi, Federcasse, Caritas e Ente Nazionale del Microcredito. Il sostegno è rivolto alle donne assistite dai CAV (Centri Anti Violenza) oppure ospiti nelle Case Rifugio che non troverebbero facilmente accesso al tradizionale credito bancario.

Un aiuto concreto per l’acquisizione di libertà e autonomia, per un reinserimento reale nel tessuto sociale che permetta alle donne di riprendere in mano la propria vita e ricominciare con consapevolezza.
Presenti in sala alcune componenti dell’associazione Progetto Donna tra cui Marianna Iodice che ha salutato gli ospiti con alcune riflessioni sul tema.

Durante la serata un nuovo socio, Giovanni Gentile è entrato a far parte della grande famiglia rotariana.

“Questo è stato l’ultimo evento dell’anno Rotariano di Mimmo Dalò a cui esprimiamo tutto il nostroaffetto e la nostra stima per l’impegno profuso. Ad maiora Presidente!”, si legge a conclusione della nota inviata alla stampa dal Rotary.