Tra gli emendamenti annunciati dal ministro Salvini, alcuni modificano le regole sull’abilitabilità degli appartamenti, riducendo la superficie minima e abbassando le altezze minime.
Il Decreto Salva Casa non ha ancora iniziato il suo iter in Parlamento per la conversione in legge ma già si hanno informazioni sugli emendamenti che la Lega presenterà al provvedimento atteso martedì 11 giugno in Commissione Ambiente alla Camera.
Le notizie, anticipate da Italiaoggi e Il Sole 24 Ore, riguardano quindi aggiunte e modifiche al testo originario, che già ‘da solo’ ha comunque operato un robusto ‘maquillage’ al Testo Unico Edilizia.
Le novità riguardano, tra l’altro, le tolleranze, l’abilitabilità degli edifici, le altezze, le superfici, i cambi di destinazione d’uso.
Abitabilità: si riduce la superficie minima degli appartamenti
Un emendamento ‘chiede’ la riduzione da 28 a20 metri quadrati della superficie minima dei cd. ‘micro’-appartamenti in cui vive una persona, mentre se le persone sono due si passerebbe da 38 a 28 metri quadrati.
Altezze: si scende fino a 2,40 metri
Come anticipato da ItaliaOggi, l’emendamento punta a considerare abitabile anche un locale alto fino a 2,40 metri, contro i 2,70 attuali. E’ chiaro che così facendo potrebbero ottenere l’abilitabilità alcune mansarde e sottotetti.
Tolleranze: si guarda al futuro
Riguardo alle tolleranze costruttive già ‘allargate’ dal testo del DL 69/2024 per gli interventi realizzati fino al 24 maggio 2024, un emendamento chiede di estendere le misure anche per gli edifici ‘futuri’, cioè realizzati dopo la data sopracitata.
Sanatoria per le case realizzate prima del 1977
Come segnalato da Il Sole 24 Ore, Salvini propone una sanatoria dedicata per gli edifici ante 1977, semplificando le parziali difformità nei casi di assenza di documentazione.
Cambio destinazione d’uso allargato ai piani terra
Un altro emendamento, come anticipato da ItaliaOggi e Il Sole 24 Ore, mira al possibile cambio di destinazione d’uso al piano terra, per ottenere un appartamento, ampliando quanto disposto dalla prima versione del DL 69/2024, che consente i mutamenti d’uso per i locali dei piani superiori.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui