“Tra i primi atti dopo il mio insediamento, ho predisposto il rifinanziamento per circa 5 milioni di euro alle imprese artigiane, per far scorrere la graduatoria dell’avviso artigiani predisposto dal mio predecessore D’Amario, che prevedeva una serie di misure in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da Covid 19”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività Produttive Tiziana Magnacca, partecipando ieri mattina, a Chieti, all’incontro per i 70 anni di Confartigianato Chieti-L’Aquila, al teatro Marrucino.
L’assessore ha annunciato la necessità, anche tenendo conto delle evoluzioni tecnologiche in corso, di rimodulare la legge regionale sull’artigianato (legge regionale n. 23/2009), che prevede diverse azioni a sostegno delle imprese artigiane. Essendo quasi tutte solo a carico del bilancio regionale e non essendo state messe a sistema con i fondi di investimento europei, non hanno, finora, trovato una completa attuazione per sostenere le imprese artigiane.
“Una necessità avvertita dal presidente Marsilio è quella, in questa legislatura, di impegnarsi ulteriormente per un settore che ben identifica l’Abruzzo per restituire il senso identitario e culturale del lavoro svolto dalle attività artigiane della nostra regione”, ha commentato Tiziana Magnacca ricordando che nell’ambito del Pr Fesr Abruzzo 2021/2027 sarà previsto, a breve, un nuovo avviso “Microcredito”.
“L’incentivazione della micro-imprenditorialità comporterà necessariamente un importante supporto finanziario a chi avvierà un’attività artigiana, la quale ben si sposa con questa tipologia di sostegno all’autoimprenditorialità per un Abruzzo che si muove anche a trazione artigiana”, ha concluso l’assessore regionale alle Attività Produttive.
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