La maggior parte degli uffici comunali al ’Diamante’, un’unica sede per ufficio Tecnico, Sgp, Cultura, Sport, Servizi sociali e Pubblica istruzione. Nella prossima seduta del Consiglio comunale la giunta presenterà la proposta d’acquisto del palazzone in via Brigata Folgore dalla superficie complessiva di quasi 6mila metri quadri. “Specifiche disposizioni di legge – spiega il sindaco Gian Francesco Menani – impongono una razionalizzazione degli spazi pubblici ed è seguendo questa indicazione che la giunta precedente propose l’acquisto dello stabile di via Alessandrini. Un acquisto che, nel 2019, attraverso il voto del Consiglio comunale decidemmo di stoppare perché antieconomico e, da allora, abbiamo lavorato per cercare soluzioni alternative che siamo convinti di aver individuato nel Diamante: un immobile relativamente nuovo e già pronto ad ospitare gli uffici comunali senza alcun bisogno di ristrutturazioni”. L’ufficio Tecnico ed Sgp sono attualmente collocati in affitto ai ‘Quadrati’, immobile pignorato da un istituto di credito che sarà messo in vendita mediante asta pubblica il 25 marzo. “Poiché il contratto di locazione non è opponibile alla procedura esecutiva in corso, saremo costretti a trasferirci entro il 30 aprile prossimo. Questo perché la giunta precedente sottoscrisse e registrò il contratto successivamente alla notifica del pignoramento, vale a dire il 27 dicembre 2017”. Contemporaneamente anche gli uffici Cultura, Sport, Servizi sociali e Pubblica istruzione, attualmente in via Rocca, saranno trasferiti. “La Giunta precedente – aggiunge il vicesindaco con delega al Patrimonio Camilla Nizzoli (nella foto) – aveva individuato l’immobile di via Alessandrini come sede unica comunale: un’operazione che tra acquisto e imponente ristrutturazione, dal costo praticamente identico al prezzo dell’immobile, sfiorava i 10 milioni di euro.
Decidemmo di fermare il progetto perché antieconomico e non congruo all’uso ed infatti, oggi, siamo pronti a presentare al Consiglio comunale la proposta d’acquisto di un immobile che complessivamente costa circa la metà, non necessita di alcun intervento di ristrutturazione tranne alcune piccole attività di adeguamento distributivo ed impiantistico, è pronto per il trasloco e ha una superficie di circa 1000 metri quadri in più nei quali, oltre agli uffici oggi ai Quadrati, sistemeremo il primo settore e, nello spazio che rimarrà, vedremo quali altri uffici dislocare”. Uno stabile che, prosegue Nizzoli, “è in posizione strategica: posto all’ingresso della città, servito dal trasporto pubblico e con un’ampia disponibilità di parcheggi, facile da raggiungere e lontano dalla Zona a traffico limitato”.
Gianpaolo Annese
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