Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Ove la parte sia rappresentata da due difensori, l’elezione di domicilio presso uno di loro non priva l’altra parte della possibilità di notificare all’altro difensore, anche via Pec. Lo ha chiarito la Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 27995 depositata oggi, che ha giudicato inammissibile il ricorso di un consumatore, accogliendo l’eccezione di inammissibilità (proposta da una casa automobilistica) per decadenza dal termine di 60 giorni per l’impugnazione.

Per la Seconda sezione civile infatti: «Al di fuori dei casi eccezionali in cui, nell’interesse del destinatario, la legge dispone che la notificazione presso il domiciliatario (art. 141 c.p.c.) sia esclusiva, quest’ultima ha carattere alternativo rispetto agli altri modi di notificazione; ne segue che, ove la parte sia rappresentata da due difensori, l’elezione di domicilio presso uno di costoro non priva la controparte della facoltà di effettuare notificazioni all’altro difensore, stante la disposizione generale dell’art. 170, co. 1 c.p.c., secondo la quale, dopo la costituzione in giudizio, tutte le notificazioni e le comunicazioni si fanno al procuratore costituito, cioè all’uno o all’altro dei procuratori costituiti, in caso di pluralità».

La notificazione nel domicilio eletto, spiega la Suprema corte, ha di regola carattere alternativo rispetto agli altri modi di notificazione previsti dagli articoli 138 e seguenti c.p.c., “nel senso che l’elezione di domicilio serve solo a designare uno dei luoghi in cui può essere eseguita facoltativamente la consegna dell’atto, mentre sono eccezionali i casi in cui, nell’interesse del destinatario, la legge dispone che la notificazione presso il domicilio eletto sia esclusiva”. Ad esempio, prosegue la decisione, questo accade nel caso in cui la parte è costituita personalmente (articolo 170, comma 3 c.p.c.), o nel caso in cui, nell’atto di notificazione della sentenza, la parte abbia dichiarato la sua residenza o eletto domicilio nella circoscrizione del giudice che l’ha emanata (articolo 330, comma 1 c.p.c.).

Al di fuori di tali casi, ove la parte – come nel caso di specie – sia rappresentata e difesa da due difensori, l’elezione di domicilio presso uno di costoro non può privare la controparte della facoltà di effettuare notificazioni all’altro difensore. Infatti, la validità di queste ultime continua ad essere sorretta dalla disposizione generale dell’articolo 170, co. 1 c.p.c., secondo la quale, “dopo la costituzione in giudizio, tutte le notificazioni e le comunicazioni si fanno al procuratore costituito, cioè logicamente all’uno o all’altro dei procuratori costituiti, in caso di pluralità”.

Del resto, muove in questa direzione la giurisprudenza della Corte di cassazione, secondo la quale, quando la parte sia rappresentata in giudizio da due procuratori, ove la notifica della sentenza sia fatta ad entrambi, il termine per l’impugnazione (nella specie, ricorso per cassazione) decorre dalla prima notifica, anche se effettuata presso il procuratore non domiciliatario, atteso che i poteri, le facoltà e gli oneri che fanno capo al difensore domiciliatario sono identici a quelli che ineriscono al mandato del difensore non domiciliatario.

“È evidente che questo principio – aggiunge la Corte – ben si armonizza con le modificazioni legislative indotte dai progressi delle comunicazioni elettroniche“.

A nulla vale poi che il ricorrente, al fine di negare validità alla notificazione, affermi che gli è stata notificata “una semplice copia informatica della sentenza in forma di semplice file .pdf, priva di attestazione di conformità all’originale”. La nullità, continua la Corte, “non può essere pronunciata, poiché l’atto ha raggiunto lo scopo cui è destinato (art. 156, co. 3 c.p.c.), che è quello di far pervenire l’atto da notificare nella sfera di conoscibilità del destinatario, come è anche confermato dalla circostanza che il destinatario ha allegato il difetto dell’attestazione di conformità, ma non ha contestato la conformità della copia notificata all’originale”.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui