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Seduta sospesa e intervento della Digos questa mattina al Consiglio regionale della Lombardia. Clima infuocato per il caso dell’errore nei dati che ha spedito la Lombardia in zona rossa per una settimana. Dopo l’intervento di Fontana, il consigliere di + Europa Michele Usuelli si è inginocchiato in aula per chiedere di rendere pubblici i dati disaggregati sull’epidemia. Il collega del Pd Bussolati ha invece consegnato un pallottoliere a Fontana.

Il consigliere Michele Usuelli in ginocchio nell'aula del Consiglio regionale (Foto MiaNews)

Il consigliere Michele Usuelli in ginocchio nell’aula del Consiglio regionale (Foto MiaNews)

Toni accesi e caos durante la seduta odierna del Consiglio regionale della Lombardia al Pirellone. C’era da aspettarselo, considerando il duro scontro in atto tra governo e Regione in merito ai presunti dati “rettificati” e al pasticcio sulla zona rossa in cui la Lombardia è finita per errore. Mentre il governatore Attilio Fontana, durante il suo intervento, ha continuato a mantenere la propria linea imputando a Roma l’errore che ha tenuto la Lombardia nella fascia di rischio più alta, dai banchi dell’opposizione la protesta nei confronti della giunta ha assunto toni a tratti anche teatrali. Il momento clou si è verificato quando il consigliere regionale di +Europa Michele Usuelli si è inginocchiato al centro dell’aula per chiedere che vengano resi pubblici tutti i dati sull’epidemia in Lombardia in forma disaggregata, mentre gli altri consiglieri d’opposizione esponevano cartelli con le scritte “Verità per la Lombardia”, “Basta bugie” e “Ora basta”, che era anche lo slogan di una manifestazione che si è tenuta ieri sera sotto Palazzo Lombardia. Il consigliere regionale del Pd Pietro Bussolati, in segno di protesta, ha consegnato al presidente Fontana un pallottoliere “per evitare che ci mandi ancora in zona rossa per sbaglio”, come ha spiegato.

Il pallottoliere consegnato da Bussolati a Fontana (Foto MiaNews)

Il pallottoliere consegnato da Bussolati a Fontana (Foto MiaNews)

Seduta sospesa e intervento della Digos

In risposta alla protesta dei consiglieri d’opposizione, dai banchi della maggioranza è partito il coro “a lavorare, andate a lavorare”. Per sedare le proteste e cercare di riportare la calma è dovuto intervenire il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, che ha sospeso la seduta e ha prima censurato e poi espulso il consigliere Usuelli. Il capogruppo di + Europa non ha però abbandonato l’aula, rimanendo in ginocchio per circa un quarto d’ora fino all’intervento della Digos: “Mi sono messo in ginocchio, i responsabili della sicurezza si sono avvicinati, ho comunicato che mi sarei alzato immediatamente se il presidente Fontana e la vice presidente Moratti mi avessero detto che avrebbero pubblicato questi dati e mi è stato riferito che Fontana avrebbe detto ‘per me può restare anche in ginocchio'”, ha poi spiegato Usuelli ai cronisti presenti al Pirellone. “Così ho fatto finché è arrivata la Digos e a loro gentile richiesta sono uscito”. Usuelli ha poi aggiunto che nessun esponente della giunta gli si è avvicinato: “Mi si sono avvicinati i consiglieri della Lega a darmi monetine, tra l’altro quella di più valore era da 20 centesimi”. La protesta del consigliere Usuelli era stata anticipata da lui stesso sui social: “Questa la mia interrogazione in aula il 4 giugno 2020 – aveva scritto pubblicando il testo – chiedevo a Fontana come si giustificavano le anomalie indicate per i casi di insorgenza primo sintomo. Dati necessari a calcolare Rt. E proponevo: mettete a disposizione della comunità scientifica il vostro intero database con i dati disaggregati. Oggi glielo chiederò in ginocchio”. E così ha fatto.



 

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