Rivisondoli patria dell’arte e della cultura: il 26 agosto, nella incontaminata cornice naturale degli Altipiani Maggiori d’Abruzzo, in posizione privilegiata sull’altopiano del Prato, tra Roccaraso e Pescocostanzo, proprio a Rivisondoli, con il patrocinio del comune, ha avuto luogo il ‘Premio Kalos’, seconda edizione.
‘Kalos’ (dal greco ‘bello’), a connotare la meraviglia dei panorami circostanti, ma anche la grandiosità delle opere esposte al Museo della Natività, dal 16 al 30 agosto: 50 artisti provenienti da tutta Europa, con i loro pregevoli elaborati, ‘preziosi e peculiari’, come ha evidenziato Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte per eccellenza, che tutto il mondo ci invidia, è stato testimonial del Premio, cerimonia espressamente culturale, insieme pittorico e di letteratura, la cui prima edizione si è tenuta lo scorso anno a Forte dei Marmi (LU), al Museo ‘Ugo Guidi’.
Alla presenza del sindaco di Rivisondoli, Roberto Ciampaglia, e di quello di Vacri, Piergiuseppe Mammarella, Sgarbi (che è anche sindaco di Sutri, comune in provincia di Viterbo), dopo l’omaggio agli artisti con una visita alle tele esposte al Museo della Natività, ha parlato d’arte (ovviamente), di covid (e non sono mancate polemiche, ma c’era da aspettarselo) e perfino di Dio; ha anche presentato il suo nuovo libro, ‘Ecce Caravaggio’, entusiasmando il pubblico presente.
L’evento, che per via della pioggia è stato spostato dalla piazza principale al Centro d’Arte Polivalente, ha avuto come presidente onorario Silvio Formichetti ed è stato curato da un’altra ‘eccellenza’: il critico letterario e d’arte, l’abruzzese Massimo Pasqualone. Presidente del Premio ‘Kalos’ e di ‘Irdidestinazionearte’, associazione per la riscoperta dei dialetti che ha ‘firmato’ la manifestazione, è un intellettuale raffinato e poliedrico, un ottimo oratore, un curatore sopraffino di mostre ed eventi a carattere nazionale.
Al premio ‘Kalos’, 150 opere letterarie in concorso, sono stati conferiti, sul posto, in presenza dei destinatari, del testimonial Vittorio Sgarbi, delle autorità cittadine, tre primi premi: per la sezione ‘Arte’, a Emidio Mozzoni, Davide Iacovella, Raf Dragani; per la sezione ‘Letteratura’, ad Angelo De Nicola, Marcello Di Muzio, Guido De Paolis.
Ricordiamo le giurie: per la sezione ‘Arte’, presidente Carlo Gentili, vice presidente Maria Basile, poi Maria Grazia Genova, Eugenia Tabellione, Patrizia Ferrara, Fiona Liberatore, Giovanna Ciampaglia. Per la sezione ‘Letteratura’: presidente Eugenia Tabellione, vice presidente Maria Grazia Genova, poi Anna Paolella, Pierlisa Di Felice, Simona Veresani, Annarita Di Paolo, Monica Ferri.
Tra i premiati, per la Marsica, c’erano anche (ne ricordiamo alcuni), gli artisti Donato Angelosante Junior, Paola Di Paolo, Francesco Subrani, Giuseppe Rozzi. Il Premio Kalos, seconda edizione, è stato moderato dalla giornalista e speaker Dr.ssa Orietta Spera.
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