Quando il Bonus badante 2024 arriva a 3600 euro? Ecco in cosa consiste questo incentivo, come viene erogato e chi può presentare domanda.
In questo approfondimento vedremo insieme quando il Bonus badante 2024 arriva a 3600 euro (scopri le offerte di lavoro e i concorsi attivi. Ricevi le news gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Quando il Bonus badante 2024 arriva a 3600 euro?
Il Bonus badante 2024 è un incentivo previsto per il periodo 2024-2028, erogabile su domanda e fino a esaurimento fondi (10 milioni quelli previsti per il 2024, quasi 40 milioni per il 2025).
Come funziona il Bonus badante 2024 e quando arriva fino a 3.600 euro? Questa cifra è il contributo massimo erogabile, pari a 300 euro al mese per 12 mensilità.
Per il calcolo dell’importo va moltiplicato il numero di ore effettivamente lavorate per gli importi della contribuzione.
Le informazioni possono essere rintracciate nella tabella relativa al 2024, mentre le ore di lavoro sono presenti anche nella busta paga della badante.
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Chi può richiedere il Bonus badante 2024?
Per richiedere e ottenere il Bonus badante 2024 è necessario che:
- la badante assista una persona anziana over 80;
- l’assistito non sia autosufficiente;
- l’interessato riceva l’indennità di accompagnamento;
- l’ISEE del nucleo familiare non superi i 6.000 euro all’anno;
- il/la badante non siano parenti o affini, a meno che non prestino assistenza a invalidi, ciechi o religiosi.
Il Bonus badante 2024 è valido per le badanti appena assunte, oppure quando la badante passa da un contratto a termine a uno a tempo indeterminato.
Nel caso in cui il contratto di lavoro dovesse terminare entro 6 mesi dalla richiesta del contributo per la badante, la famiglia verrebbe esclusa dal beneficio.
La procedura permette al nucleo familiare beneficiario di godere di un esonero contributivo per 24 mesi: secondo le stime di settore almeno 25mila famiglie saranno coinvolte in questa iniziativa.
Il decreto legge n.19/2024 prevede una decontribuzione totale: i contributi INAIL e INPS versati alla badante saranno coperti dal Bonus.
Bonus badante 2024: domanda e documentazione
La domanda per il Bonus badante va presentata entro il 31 dicembre 2025. Al momento non è stata ancora pubblicata una data ufficiale per l’accesso all’incentivo: si è in attesa della circolare attuativa dell’INPS.
Nel frattempo, chi è interessato e ha i requisiti in regola potrà iniziare a recuperare la documentazione da allegare alla domanda, ovvero:
- il contratto di assunzione della badante, oppure la trasformazione a tempo indeterminato;
- la carta di identità e la tessera sanitaria della badante (se la badante è straniera extracomunitaria occorrerà pure il permesso di soggiorno);
- la documentazione medica che attesti lo stato di non autosufficienza del richiedente.
A gestire le pratiche del Bonus badante 2024 è la CassaColf. L’interessato potrà ottenere la modulistica per la richiesta recandosi presso gli sportelli dedicati.
Dovrà compilare un questionario per la valutazione delle condizioni di salute dell’eventuale beneficiario e il conseguente accesso all’incentivo.
Entro 60 giorni dalla presentazione della domanda, la CassaColf completerà la procedura. In caso di esito positivo, l’ente comunicherà all’interessato l’ottenimento del Bonus badante e procederà al conseguente pagamento diretto delle contribuzioni INAIL e INPS.
Faq sul Bonus badante 2024
Quando scadono i termini per il pagamento dei contributi alla badante?
Le scadenze per il pagamento dei contributi sono:
- 10 gennaio: pagamenti dei 3 mesi precedenti, da ottobre a dicembre dell’anno precedente;
- 10 aprile: contribuzione tra gennaio e marzo dell’anno in corso;
- 10 luglio: pagamenti da aprile a giugno;
- 10 ottobre: pagamenti da luglio a settembre.
Quanto costa una badante per persona non autosufficiente?
Il compenso di una badante per una persona non autosufficiente può variare in base a diversi fattori, come la regione in cui si svolge il lavoro, le competenze richieste e l’esperienza della badante stessa. In generale, il salario medio di una badante può essere compreso tra i 900 e i 1.500 euro al mese.
Tuttavia, è importante considerare che ogni situazione è unica e i costi possono variare. Ad esempio, se la badante lavora a tempo pieno o part-time, se le sono richieste competenze specializzate o se deve svolgere mansioni domestiche aggiuntive.
Quanto costa una badante a tempo pieno al mese?
Il costo di una badante a tempo pieno, al mese, può variare in base a diversi fattori come la regione in cui si vive, le competenze richieste, l’esperienza della badante e le eventuali esigenze particolari del paziente. Ad esempio, una badante h24 potrebbe costare tra i 1500 e i 3000 euro al mese, ma è importante tenere presente che questi sono solo esempi e i prezzi effettivi potrebbero variare.
Quanto costano i contributi per una badante a tempo pieno?
I contributi per una badante a tempo pieno dipendono da vari fattori, come la regione in cui si vive, l’esperienza della badante e le condizioni contrattuali. Generalmente, i costi possono variare da un minimo di circa 1.500 euro al mese fino a 2.500 euro o più.
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