Pensioni: contributi in gestione separata conteggiati in Ecocert INPS? #finsubitoagevolazioni

L’EcoCert (Estratto conto Certificativo) è il documento ufficiale rilasciato dall’INPS che attesta la situazione contributiva di un lavoratore, fondamentale per verificare i contributi versati e calcolare l’anzianità contributiva ai fini pensionistici.

Il dubbio sull’inclusione dei contributi della Gestione Separata nel calcolo complessivo delle settimane versate è molto comune.

Ebbene, anche se i contributi versati alla GS INPS per lavoro subordinato possono essere inclusi nel calcolo complessivo delle settimane contributive riportate nell’estratto conto Ecocert, la modalità di computo e l’effettiva inclusione dipendono da specifiche regole normative e dai criteri utilizzati dall’INPS.

Questo, perchè la gestione separata ha delle peculiarità rispetto alle gestioni previdenziali tradizionali per quanto riguarda il calcolo settimane: per i contributi della gestione separata, infatti, se i contributi versati in un mese non raggiungono il minimale mensile, potrebbe essere accreditato un numero inferiore di settimane.

In questi casi, si può procedere in via autonoma e volontaria, previa autorizzazione INPS, all’integrazione periodi contributivi: i versamenti nella gestione separata possono infatti essere aggiunti a quelli di altre gestioni previdenziali ai fini del calcolo dell’anzianità contributiva complessiva tramite cumulo gratuito o totalizzazione, a seconda dei casi.

Tornando al suo quesito, l’estratto conto Ecocert dovrebbe riportare tutte le settimane contributive versate, inclusi i periodi della gestione separata purché versati nei termini di legge.

Tuttavia, è sempre consigliabile verificare direttamente con l’INPS per assicurarsi che tutti i contributi siano stati correttamente contabilizzati, visto che in alcuni contratti (ad esempio quelli degli stagionali agricoli) si applicano regole ad hoc.

Per fugare ogni dubbio sull’effettiva inclusione dei periodi in GS nel computo EcoCert, si può anche effettuare un confronto con le risultanze che emergono dall’utilizzo del calcolatore personalizzato “La mia pensione”.

Si tratta del servizio online dell’INPS che permette ai lavoratori di simulare l’importo della loro pensione e la data prevista di pensionamento a partire dalla posizione previvenziale dell’assicurato Così come il calcolatore di PMI.it, questo strumento è sempre utile per ottenere una stima basata sui contributi versati e su variabili come età, storia lavorativa e retribuzione.