Decreto “Salva Casa”, micro case e opportunità di business #finsubitoagevolazioni

Il recente emendamento al Decreto Salva Casa introduce significative modifiche ai requisiti di abitabilità delle abitazioni, con l’obiettivo di semplificare e incentivare la regolarizzazione degli immobili e la creazione di nuove abitazioni.

Tra le principali novità, l’emendamento prevede la riduzione delle altezze minime dei soffitti a 2,40 metri e la riduzione della superficie minima per abitazioni singole da 28/38 metri quadrati a 20/28 metri quadrati (monolocale/bilocale). Questo cambiamento mira a favorire l’offerta di micro appartamenti, in risposta alla crescente domanda di abitazioni a basso costo nelle aree urbane.

Inoltre, vengono semplificate le procedure per il cambio di destinazione d’uso dei locali situati al piano terra, che potranno essere trasformati in abitazioni senza la necessità di ottenere permessi complessi. Questa modifica è particolarmente rilevante per i piccoli comuni e i borghi storici, dove la riconversione di spazi commerciali o uffici in abitazioni può contribuire a contrastare lo spopolamento e a valorizzare il patrimonio edilizio esistente.

L’emendamento prevede anche un ampliamento delle tolleranze costruttive, permettendo una maggiore flessibilità nella gestione delle piccole difformità edilizie. Questa misura, che si applicherà anche agli interventi futuri, ha lo scopo di facilitare la regolarizzazione degli immobili e ridurre la burocrazia associata agli interventi edilizi.

Queste modifiche normative sono state accolte con favore da diverse categorie professionali e rappresentano un passo importante verso la semplificazione delle normative edilizie e la promozione di soluzioni abitative più flessibili e accessibili.

Se basteranno a calmierare la corsa dei prezzi immobiliari è un altro discorso.

Ma quali opportunità di business potrebbero aprirsi grazie a queste nuove norme?

Le modifiche introdotte dal Decreto Salva Casa offrono diverse opportunità di business nel settore immobiliare e delle costruzioni. Ecco alcune delle principali:

1. Sviluppo di micro appartamenti:
Con la riduzione delle superfici minime e delle altezze dei soffitti, è possibile sviluppare micro appartamenti che soddisfano le nuove normative. Questo offre l’opportunità di rispondere alla domanda crescente di abitazioni a basso costo, soprattutto nelle grandi città e nei centri urbani ad alta densità abitativa.

2. Riconversione di locali commerciali:
La semplificazione del cambio di destinazione d’uso dei locali al piano terra permette di trasformare spazi commerciali e uffici in abitazioni. Questa è un’opportunità per investitori e proprietari di immobili commerciali di diversificare il loro portafoglio e aumentare il valore degli immobili riconvertendo spazi sotto-utilizzati.

3. Recupero di sottotetti:
Con le nuove norme, diventa più facile e conveniente recuperare i sottotetti ai fini abitativi. Le imprese edili possono specializzarsi in questi interventi, offrendo soluzioni innovative per ampliare lo spazio abitabile senza necessità di nuove costruzioni.

4. Investimenti nei borghi storici:
La possibilità di cambiare la destinazione d’uso e le nuove tolleranze edilizie offrono opportunità significative nei borghi storici. Investire in questi luoghi per sviluppare residenze turistiche o abitazioni può essere una strategia vincente, contribuendo al rilancio economico di aree meno sviluppate.

5. Semplificazione e regolarizzazione:
La semplificazione delle procedure burocratiche e l’ampliamento delle tolleranze edilizie rendono più attraente l’investimento immobiliare, poiché riducono i rischi e i costi associati alla regolarizzazione di immobili con piccole difformità. Le aziende possono offrire servizi di consulenza e supporto per la regolarizzazione degli immobili.

6. Innovazione e efficienza energetica:
Le nuove norme favoriscono l’efficienza energetica e la rigenerazione urbana. Le imprese specializzate in soluzioni di efficienza energetica possono trovare nuove opportunità di mercato nella ristrutturazione e nel miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici esistenti.

7. Servizi di progettazione e consulenza:
Con le modifiche normative, cresce la domanda di servizi di progettazione architettonica e consulenza tecnica per adeguare gli immobili alle nuove disposizioni. Studi di architettura e ingegneria possono espandere la loro offerta includendo questi servizi specifici.

Il Decreto Salva Casa apre diverse opportunità di business nel settore immobiliare, dalle nuove costruzioni alle ristrutturazioni e riconversioni, passando per servizi di consulenza e innovazione energetica. Queste opportunità possono essere sfruttate da investitori, imprese edili, architetti e consulenti immobiliari per sviluppare nuove attività e aumentare il valore degli immobili esistenti.