Petizione online per salvare la casa di Morgan dal pignoramento. Alcuni fan dell’artista monzese hanno lanciato via web una raccolta firme indirizzata all’attrice Asia Argento, al sindaco di Monza Dario Allevi e al tribunale di Monza per chiedere che a Marco Castoldi venga lasciata la sua casa finita al centro di un contenzioso legale con la ex compagna sulle spese per il mantenimento della figlia. La petizione, che ha già raccolto oltre mille firme, è stata pubblicata sulla piattaforma change.org. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crisi che sta vivendo il musicista brianzolo, proponendo la sua abitazione come «patrimonio artistico della città». Lo scorso 16 dicembre l’artista ha annunciato di volere dare una svolta alla sua attuale esistenza mettendo in vendita alcuni oggetti del suo passato: vecchi dischi in vinile, t-shirt, strumenti musicali, abiti o accessori di scena come il boa di piume di struzzi utilizzato in occasione della presentazione del libro Dissoluzioni . A distanza di pochi giorni è poi emersa la causa giudiziaria fra lui e la ex compagna Asia Argento, in conseguenza della quale il tribunale di Monza ha disposto il pignoramento dell’appartamento del cantante per non aver pagato l’assegno di mantenimento per la figlia Anna Lou fin dal 2011. Successivamente Morgan ha pubblicato un lungo sfogo su Facebook nel quale ha ripercorso la sua vita, dal lutto per la morte del padre al rapporto con Asia, fino alla scoperta di un grosso debito con l’Agenzia delle entrate.
«Abbiamo partecipato all’asta e l’idea della petizione è nata dopo che siamo stati a casa sua per ritirare gli oggetti acquistati – spiega Raffaella, fan di Morgan dai tempi dei Blue Vertigo -. In tutti questi anni ci ha dato tanto e abbiamo pensato di contraccambiare facendo qualcosa per lui». La soluzione alternativa al pignoramento proposta dai fan è l’applicazione della legge «salva suicidi» del 2012, che prevede di trovare un diverso accordo con i creditori per ottenere una dilazione di pagamento senza il pignoramento della casa. Una casa che, sottolineano i tre promotori dell’iniziativa, non è solo un alloggio, ma «la culla dell’arte di Morgan» dove l’artista ha composto i suoi brani più belli e famosi. «In una società sempre più prodotto del neoliberismo e sempre meno autonoma – aggiunge Marco -, il valore di Morgan è inestimabile e collettivo, un bene da preservare». L’obiettivo della raccolta firme è portare il problema di Morgan all’attenzione delle le istituzioni locali, l’amministrazione comunale e il tribunale, ma anche di altri esponenti del mondo della musica. «Ci stiamo dando da fare per diffondere la petizione – conclude Raffaella -. La speranza è che qualche suo amico, come Red Ronnie, la riprenda per diffonderla il più possibile».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui