Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Come annullare, modificare e integrare un modello 730 già presentato all’Agenzia delle Entrate. Quali sono i termini da rispettare e i passaggi da seguire per non sbagliare.

Da cosa sorge la domanda: quando si può fare un 730 rettificativo? È presto detto: può capitare, per fretta, distrazione, errori di digitazione o inserimento di dati incompleti, di sbagliare la compilazione del modello 730. Succede non solo a chi fa da sé la propria dichiarazione dei redditi, ma ogni tanto anche ai migliori commercialisti e Caf, che riportano alcuni dati in maniera errata.

Gli errori possono essere di varia natura: a volte si tratta di alcuni redditi omessi, e ciò comporta una seria violazione fiscale; altre volte ci si dimentica di inserire alcune deduzioni detrazioni d’imposta spettanti, come quelle per le spese sanitarie, per i bonus casa o per il mutuo sull’abitazione principale, e ciò si traduce in un danno per il contribuente, che perde il credito d’imposta o il rimborso.

Quando ci si accorge dello sbaglio, a distanza di tempo, potrebbe non essere troppo tardi per rimediare. Infatti i termini ammessi per modificare, integrare o correggere i dati già comunicati e trasmessi all’Agenzia delle Entrate sono più ampi di quelli previsti per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Ora vediamo precisamente quando si può fare un 730 rettificativo e in che modo bisogna procedere per correggere gli errori commessi in precedenza senza incorrere in sanzioni.

Si può correggere il modello 730 già presentato?

Si può fare la correzione del modello 730 già presentato, personalmente o tramite i soggetti che prestano l’assistenza fiscale, nei modi ed entro i termini che ora ti illustreremo, per:

  • inserire dati mancanti, ad esempio perché dimenticati: in questo caso si procede a un’integrazione della dichiarazione dei redditi;
  • rettificare dati errati già comunicati, compresi quelli formali, come l’indicazione del soggetto che presta l’assistenza fiscale ed esegue i conguagli.

In altre parole, si può

correggere un modello 730 sia quando ci si accorge che manca qualcosa di importante (ai fini dei redditi da dichiarare e/o dei crediti d’imposta da ottenere), sia quando si rileva – autonomamente, non a seguito dei controlli dell’Agenzia Entrate – che alcuni dati non sono corretti o risultano incompleti.

La correzione spontanea di questi errori o omissioni da parte del contribuente serve a prevenire le contestazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate, e dunque ad evitare l’irrogazione di sanzioni per dichiarazione incompleta o infedele.

Come correggere il modello 730

La correzione del modello 730 può avvenire scegliendo uno di questi tre modi diversi e alternativi, così:

  • annullando la dichiarazione inviata, ma è possibile farlo solo entro il 20 giugno se era stato presentato il 730, oppure entro il 27 settembre, se era stato presentato il modello Redditi e non era stato predisposto un F24; il modello annullato si considera non presentato, e pertanto è necessario fare una dichiarazione completamente nuova;
  • presentando, entro il 25 ottobre dell’anno di riferimento, un modello 730 integrativo, ma solo tramite un professionista o un Caf, quindi non personalmente (questo vale anche se il precedente modello 730 era stato presentato direttamente a cura del contribuente, con la dichiarazione precompilata);
  • presentando, entro il 30 novembre dell’anno di riferimento, un modello Redditi (non più modello 730) aggiuntivo, o integrativo.

Esistono due tipi diversi di

modello 730 integrativo: il tipo 1, per correggere errori o omissioni od errori che, una volta rettificati, comportano conseguenze favorevoli al contribuente, come un maggior credito o un minor debito d’imposta, o, al limite, un’imposta invariata, e il tipo 2, che serve per rettificare i dati identificativi del sostituto di imposta che effettuerà il conguaglio (ad esempio, per chi ha cambiato lavoro durante il periodo considerato).

Correzione modello 730: conseguenze

Le conseguenze delle correzioni apportate al modello 730 (o al modello Redditi) cambiano a seconda dei casi che abbiamo esaminato: in particolare, se vengono inserite deduzioni e detrazioni potrebbe esserci una diminuzione della base imponibile, e quindi emergerà un credito d’imposta, o un minor debito Irpef, oppure potrebbe risultare una maggiore imposta da pagare, come quando vengono inseriti redditi e cespiti che non erano stati dichiarati nel modello 730 originario.

In quest’ultimo caso, cioè quando dalla rettifica emerge un minor credito o un maggior debito d’imposta, a seguito della correzione apportata al modello 730, o al modello Redditi, bisogna anche pagare l’importo della maggiore Irpef dovuta, più gli

interessi per il ritardo e le sanzioni previste, che però possono essere notevolmente ridotte grazie al “ravvedimento operoso“: siccome le integrazioni vengono apportate entro un breve lasso di tempo (al più tardi, il 25 ottobre con il 730 e il 30 novembre con il modello Redditi, rispetto alla scadenza di presentazione del 730 che è il 30 settembre), lo sconto sulle sanzioni è consistente.

Rettifica 730: i controlli

Il modello 730 integrativo non può essere presentato autonomamente dal contribuente, ma richiede sempre l’assistenza di un intermediario abilitato (Caf o professionista), che dovrà eseguire il controllo di conformità sulla documentazione esibita dall’interessato, compresa quella contenuta nella dichiarazione precompilata già inviata, a meno che il precedente 730 non fosse già stato inviato dall’intermediario: in questo caso il controllo è riferito solo alla documentazione relativa all’integrazione da compiere.

Approfondimenti

Per ulteriori informazioni leggi “Errori nel 730: come rimediare?” e “Come fare la dichiarazione dei redditi online: guida completa“.

Sostieni laleggepertutti.it

Non dare per scontata la nostra esistenza. Se puoi accedere gratuitamente a queste informazioni è perché ci sono uomini, non macchine, che lavorano per te ogni giorno. Le recenti crisi hanno tuttavia affossato l’editoria online. Anche noi, con grossi sacrifici, portiamo avanti questo progetto per garantire a tutti un’informazione giuridica indipendente e trasparente. Ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di andare avanti e non chiudere come stanno facendo già numerosi siti. Se ci troverai domani online sarà anche merito tuo.
Diventa sostenitore clicca qui

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui