Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) sta preparando un pacchetto di misure, una sorta di pace edilizia, per regolarizzare le piccole difformità o le irregolarità strutturali.

Allo studio, c’è il Piano casa 2024 e già si parla di condono, sottoforma di una serie di provvedimenti: il MIT ha fornito le prime anticipazioni su quali saranno le misure che rientreranno nella pace edilizia.

Ricordiamo che il condono era stato richiesto dalle amministrazioni territoriali e dalle associazioni che rappresentano il settore edile.

Cosa si potrà sanare? Ecco quali sono tutte le informazioni sul nuovo pacchetto di misure.

In arrivo la nuova pace edilizia

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha annunciato l’arrivo di un nuovo pacchetto di riforme per gli interventi sulla casa.

Il nuovo pacchetto di misure della cosiddetta pace edilizia ha lo scopo di tutelare i piccoli proprietari immobiliari che in molti casi attendono da decenni la regolarizzazione delle loro posizioni.

Nello stesso tempo, oltre ad aiutare i piccoli proprietari, si punta a deflazionare il lavoro degli uffici dei tecnici comunali.

La sanatoria allo studio del MIT punta ad agire su alcune situazioni-tipo e riguarderà le irregolarità all’interno delle abitazioni.

Un punto molto importante, nonché primo tema di riflessione, è quello che riguarda l’eliminazione della doppia conformità. Il doppio requisito crea un ostacolo notevole e frena migliaia di pratiche.

Tra le tante norme, l’attenzione si sofferma anche sull’acquisto di immobili costruiti prima degli anni ’60 da ristrutturare. Si parla delle case d’epoca e se manca la documentazione necessaria diventa un vero e proprio problema avviare i lavori di ristrutturazione.

Quali sono le norme del condono edilizio 2024

Il MIT, nella giornata del 4 aprile 2024, con il comunicato stampa ha fornito alcune anticipazioni della cosiddetta pace edilizia. Il condono 2024 consiste in realtà in una serie di misure per intervenire sulla casa.

Alcuni dei punti anticipati dal comunicato stampa sono i seguenti in elenco:

  • Difformità di natura formale: quelle legate alle incertezze interpretative della disciplina in vigore;

  • Difformità edilizie interne: quelle legate alle singole unità immobiliari, a cui i proprietari hanno apportato lievi modifiche;

  • Difformità che potevano essere sanate all’epoca di realizzazione dell’intervento, ma non sanabili oggi a causa della disciplina della doppia conforme;

  • Cambi di destinazione d’uso degli immobili tra categorie omogenee.

Ancora non è possibile stabilire quali saranno gli interventi ammissibili al nuovo pacchetto di misure. Si sa, però, che gli interventi che rientreranno nelle misure di regolarizzare avranno l’obiettivo di sbloccare la vendita o la ristrutturazione degli immobili abitativi con irregolarità.

Bisogna anche tenere presente che le irregolarità sono anche d’impedimento all’accesso nei bonus edilizi e quando si vuole vendere una casa non consentono agli acquirenti di stipulare un contratto di mutuo.

Cosa si può sanare?

In ambito edilizio, quando si parla di difformità ci si riferisce ad un abuso, ovvero un intervento che è stato realizzato senza seguire l’iter amministrativo necessario, nonché obbligatorio.

Nel caso in cui gli abusi siano inferiori al 2% dei volumi permessi a titolo abitativo non sono necessarie sanatorie. Le misure che saranno messe in atto, mirano a regolarizzare le piccole difformità o irregolarità strutturali che interessano quasi l’80% del patrimonio immobiliare.

Le norme riguarderanno i seguenti temi:

  • Difformità di natura formale;

  • Difformità edilizie interne.

Il secondo caso, ovvero le difformità edilizie interne, riguarda le singole unità immobiliari a cui i proprietari hanno apportato lievi modifiche.

Rientrano, per esempio, tramezzi, soppalchi, nicchie, finestre oppure altre aperture: si tratta di opere per le quali non c’è allineamento tra la reale struttura della casa e la documentazione in possesso dei Comuni.

Si tratta del principale problema della sanatoria. Sono irregolarità per le quali è richiesta la doppia conformità, ovvero la conformità delle regole in vigore al momento dell’abuso e quelle attualmente in vigore.

Tra tolleranze e stato legittimo

Un punto molto importante riguarda le tolleranze costruttive. In base alla legge vigente, le variazioni contenute entro il 2% rispetto al titolo edilizio sono legittime.

Una percentuale che è sensata nel caso delle costruzioni recenti, ma che per gli immobili più vecchi si scontra con realtà più approssimative. Si pensa di innalzare il limite almeno fino al 5% per gli immobili costruiti prima del 1985.

Per quanto riguarda la dichiarazione di stato legittimo degli immobili, nel caso delle abitazioni realizzate prima del 1967, quando non erano ancora previsti i titoli edilizi, potrebbe coincidere con lo stato legittimo, sanando così tutte le piccole irregolarità. Non si deve andare a condonare le situazioni di abuso.

Leggi anche: Condono edilizio per le piccole irregolarità: cosa prevede la norma “salva-casa”

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui