In tema di Superbonus 110%, ma il discorso è estensibile a tutti i bonus edili, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, in applicazione del principio di cassa, nel caso di pagamento con bonifico bancario, la spesa si considera sostenuta nel momento stesso in cui viene dato ordine di pagamento alla banca, non rilevando il momento, diverso e successivo, in cui avviene l’addebito sul conto corrente dell’ordinante.
L’Agenzia delle Entrate ha affermato che se un condominio ha disposto il bonifico bancario relativo a spese che danno diritto al Superbonus entro il 31 dicembre 2023, in presenza degli altri requisiti richiesti dalla norma, può accedere al beneficio nella misura del 110%; per questa forma di pagamento, infatti, le spese si considerano sostenute nel momento in cui viene dato ordine alla banca, in applicazione del principio di cassa.
Il dubbio posto alle Entrate: vale la data di ordine o di accreditamento del bonifico?
Il caso affrontato dai tecnici delle Entrate riguarda una istanza presentata da una proprietaria di un’unità immobiliare facente parte di un condominio minimo senza amministratore, la quale fa presente che ha i requisiti per beneficiare dell’agevolazione superbonus 110 (nel caso specifico si trattava di una riqualificazione energetica) di cui al decreto legge 34/2020 e ss.mm.ii..
In particolare, l’istante fa presente che:
- le spese relative agli interventi di riqualificazione energetica sono state «pagate mediante bonifici bancari» e che «alcuni pagamenti sono stati disposti tramite home banking nei giorni di sabato 30.12.2023»;
- «le contabili bancarie riportano come “data di inserimento” la data del 30.12.2023, come “data di esecuzione” il 02.01.2024 e “data valuta” il 03.01.2024»;
- «dalle “liste movimenti” fornite dall’istituto bancario, il saldo disponibile alla data del 30.12.2023 risultava già ridotto delle somme corrispondenti», e «già alla data del 30.12.2023 non era più possibile revocare i bonifici, essendo gli stessi già in condizione di “pagato” e che non era possibile effettuare altre disposizioni di pagamento oltre l’importo del saldo disponibile».
La finalità dell’istanza è quella di sapere quale sia il corretto periodo di imputazione del
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