Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


I crediti fiscali ottenuti dalle dichiarazioni possono essere usati per compensare debiti tributari e contributivi attraverso il modello F24. Questa una delle tante modifiche portate dalla nuova normativa che tratta del modello F24, riguardante disposizioni sull’accertamento, semplificazione e misure finanziarie. In questo clima di cambiamento, tra le novità sui modelli F24 con compensazioni anche il passaggio obbligato ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Le nuove regole sulle compensazioni

La recente modifica normativa si propone di apportare cambiamenti all’articolo 37 del decreto-legge n. 223 del 2006: l’obiettivo principale è introdurre l’obbligo di utilizzare esclusivamente i servizi telematici forniti dall’Agenzia delle Entrate, definendo le modalità tecniche tramite apposito provvedimento. Questa imposizione si estende anche all’utilizzo, per la compensazione, del modello F24 per i crediti di contributi e premi accumulati nei confronti di INPS e INAIL.

Attualmente, tale obbligo è valido solo per chi intende effettuare la compensazione di crediti annuali o inferiori all’anno dell’IVA, nonché dei crediti relativi alle imposte sui redditi, alle addizionali, alle imposte sostitutive, all’IRAP, e dei crediti maturati come sostituto d’imposta o dichiarati nel quadro RU della dichiarazione dei redditi. Tuttavia, la nuova norma estenderebbe quest’obbligo anche ai contribuenti con iscrizioni a ruolo per imposte erariali superiori a 100.000 euro, escludendo la compensazione tramite modello F24 se i termini di pagamento sono scaduti e rimangono importi da saldare o se non sono in corso provvedimenti di sospensione.

Inoltre, si propongono modifiche alla disciplina le compensazioni di crediti e debiti tributari e contributivi. Queste modifiche includono:

  • La possibilità per i datori di lavoro non agricoli di compensare crediti contributivi INPS a partire dal quindicesimo giorno successivo alla scadenza del termine mensile per la trasmissione telematica dei dati retributivi, o dal quindicesimo giorno successivo alla loro presentazione se tardiva, o dalla data di notifica delle note di rettifica passive.
  • La facoltà per i datori di lavoro agricoli di compensare crediti INPS dalla data di scadenza del versamento relativo alla dichiarazione di manodopera agricola da cui il credito emerge.
  • La possibilità per i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali degli artigiani ed esercenti attività commerciali, nonché i liberi professionisti iscritti alla Gestione separata INPS, di compensare crediti da dieci giorni successivi alla presentazione della dichiarazione dei redditi da cui il credito emerge.

Chi può compensare con F24?

Possono avvalersi della compensazione tutti i contribuenti, compresi quelli che non devono presentare la dichiarazione in forma unificata, a favore dei quali risulti un credito d’imposta dalla dichiarazione e dalle denunce periodiche contributive sotto la soglia di 5.000 euro.

Come si paga un F24 con compensazione?

L’Agenzia delle Entrate, in risposta alle nuove normative sulla compensazione dei crediti fiscali tramite il modello F24 telematico, ha fornito istruzioni dettagliate per eseguire correttamente la compensazione orizzontale dei crediti tributari mediante il F24.

I crediti possono essere compensati dal decimo giorno successivo alla corretta presentazione della documentazione. La seconda novità riguarda l’obbligo di presentazione del modello F24 in modalità telematica, che coinvolge tutte le categorie di contribuenti e si applica alle seguenti imposte e categorie:

  • Imposte sostitutive;
  • Imposte sui redditi e addizionali;
  • IRAP;
  • IVA;
  • Agevolazioni e crediti indicati nel quadro RU della dichiarazione dei redditi;
  • Sostituti d’imposta.

Nel 2024, il pagamento dei modelli F24 con importi di compensazione può avvenire esclusivamente online, attraverso i canali telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, ovvero Entratel o Fisconline.

Per l’esecuzione di operazioni di compensazione fiscale tramite il modello F24, in riferimento all’articolo 17 del Decreto Legislativo numero 241/1997, è infatti ora obbligatorio l’impiego esclusivo delle piattaforme telematiche fornite dall’Agenzia delle Entrate, nello specifico Entratel o Fisconline. Questo requisito si applica sia per le deleghe F24 che risultano in un saldo nullo che per quelle con un saldo positivo.

Di conseguenza, non è più consentito l’utilizzo di servizi di home banking, remote banking o qualsiasi altro servizio fornito da istituti bancari, servizi postali, ecc., per la trasmissione di modelli F24 implicanti compensazioni. Questa disposizione implica un cambio significativo nella procedura di gestione fiscale per soggetti obbligati, i quali devono ora affidarsi esclusivamente ai canali telematici ufficiali dell’Agenzia delle Entrate per tali operazioni.

Compensazione modello F24 per i soggetti titolari di partita IVA

Per i soggetti con partita IVA l’F24 senza compensazione e con compensazione deve essere presentato con modalità diverse, sintetizzate nella seguente tabella:

Saldo modello F24 Modalità di compensazione utilizzabile
Modello F24 con saldo positivo senza compensazioni Obbligo di Home Banking e facoltà canale intermediari
Modello F24 con saldo positivo e compensazione di qualsiasi tipo Obbligo di utilizzare i canali dell’Agenzia delle Entrate (Entratel / F24 online)
Modello F24 con saldo zero Obbligo di utilizzare i canali dell’Agenzia delle Entrate (Entratel / F24 online)

Compensazione modello F24 per i soggetti non titolari di partita IVA

Allo stesso modo anche i soggetti senza partita IVA dovranno seguire differenti modalità di presentazione del modello F24 in base al saldo:

Saldo modello F24 Modalità di presentazione modello F24
Modello F24 con saldo positivo senza compensazioni È ammesso il pagamento del modello F24 cartaceo ovvero tramite home banking o tramite intermediari
Modello F24 con saldo positivo e compensazione di qualsiasi tipo Obbligo di presentare l’F24 in modalità telematica (Entratel / F24 online)
Modello F24 a saldo zero Obbligo di presentare l’F24 in modalità telematica (Entratel / F24 online)

Quanto si può compensare in un anno?

I crediti di importo non superiore a 5.000 euro annui possono essere utilizzati in compensazione dal 1° giorno dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.

È tuttavia previsto ai sensi dell’articolo 31 del D.L. n. 78/2010 un blocco alla possibilità di compensare crediti relative alle imposte erariali, blocco che si attiva nel momento in cui il contribuente ha a carico ruoli scaduti di importo superiore a 1500 euro.

La nuova normativa prevede inoltre un divieto di effettuare compensazioni con modelli F24 in presenza di ruoli scaduti di ammontare complessivamente superiore alla soglia di 100.000 euro. Tale divieto trova applicazione a partire dal 1° luglio 2024 e si applica in relazione a tutti i contribuenti (persone fisiche e società). Riguarda indistintamente compensazioni orizzontali (esterne) che avvengono con modello F24, mentre non riguarda le compensazioni verticali che riguardano la stessa imposta.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui