Il Movimento 5 stelle ha presentato una proposta di legge per istituire in Lombardia un reddito energetico, “per dare una possibilità ai circa 200mila nuclei familiari della Lombardia che si trovano in uno stato di povertà energetica di produrre e consumare energia da fonti rinnovabili”.
Il Movimento 5 stelle ha presentato una proposta di legge per istituire in Lombardia un reddito energetico, “per dare una possibilità ai circa 200mila nuclei familiari della Lombardia che si trovano in uno stato di povertà energetica di produrre e consumare energia da fonti rinnovabili”.
“Il reddito energetico, misura già presente in altre Regioni quali ad esempio la Puglia e recentemente oggetto anche della costituzione di un fondo nazionale ad hoc, consente l’accesso agevolato ad impianti energetici da fonti rinnovabili in assetto di autoconsumo per nuclei familiari economicamente fragili”, fanno sapere i consiglieri regionali Nicola Di Marco, Paola Pizzighini e Paola Pollini. “A livello centrale è stata recentemente introdotta anche una misura nazionale finanziata con 200 milioni di euro per il biennio 2024-2025, ma con criteri di accesso estremamente rigidi”.
Si tratterà insomma “di una serie di contributi che vengono dati sulla base degli indicatori Isee che danno la possibilità al nucleo familiare di acquistare un impianto come un pannello solare da balcone. Un semplice piccolo investimento sia infrastrutturale sia economico che può abbattere i costi energetici della propria abitazione”, ha aggiunto il capogruppo, ricordando che “la crisi energetica in corso ha fatto emergere con drammaticità la necessità di interventi urgenti per contrastare la povertà energetica e favorire la transizione ecologica”.
La proposta prevede di erogare un contributo a fondo perduto fino a 6mila euro per l’installazione di impianti fotovoltaici o microeolici per autoconsumo. Questa misura si rivolge a nuclei familiari con Isee inferiore a 15 mila euro, giovani coppie, anziani over 65 e nuclei familiari con persone con disabilità. Grazie a questo sistema, le famiglie beneficiarie potranno autoprodurre e consumare energia pulita, abbattendo significativamente i costi delle bollette e diventando meno dipendenti dalle fonti energetiche tradizionali. La proposta prevede uno stanziamento di 5,6 milioni di euro per l’anno 2024 e di 200 mila euro per l’anno 2025 per le spese di telecontrollo e raccolta dati.
***** l'articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell'articolo?
Clicca qui