Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   



A partire dalle tabelle INPS, e sulla base delle ore lavorate e del tipo di contratto, Assindatcolf fornisce una breve guida su come calcolare i contributi per la badante

Per le famiglie che hanno alle dipendenze lavoratori domestici (es. badanti) quella del 10 aprile è una scadenza importante: mercoledì infatti è l’ultimo giorno utile per versare i contributi previdenziali del 1° trimestre del 2024 (gennaio-marzo) per l’attività di colf, badanti e baby sitter.
Da Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, arriva una mini guida su come calcolare il contributo da versare per badanti

LE TABELLE PER CONTRIBUTI BADANTI
Spiega Teresa Benvenuto, segretario nazionale Assindatcolf, che innanzitutto i valori da prendere in considerazione, sia per i rapporti a tempo indeterminato che per quelli a tempo determinato, sono contenuti nelle tabelle dei contributi per badanti che ogni anno l’INPS aggiorna.
“Novità di quest’anno – precisa Benvenuto – l’aggiunta di due nuove tabelle destinate ai lavoratori che proseguono l’attività lavorativa e hanno maturato i requisiti per la pensione, per i quali è previsto tra l’altro un esonero totale nella quota a loro carico”.

MONTE ORE LAVORATO
Il secondo elemento da considerare è l’orario lavorativo del domestico. “In linea generale si può affermare che più esteso è l’orario di lavoro, minore sarà l’importo contributivo orario da destinare alla previdenza”, spiega Benvenuto. Nel dettaglio:
1. sopra le 24 ore settimanali per i rapporti di lavoro a tempo:
a) indeterminato →il contributo orario da versare è fisso e per il 2024 è pari a 1,21 euro (di cui 0,30 a carico del lavoratore, da recuperare in busta paga).
b) determinato→ la quota oraria è pari a 1,29 euro (0,30 a carico del domestico).

2. Sotto le 24 ore settimanaliil contributo orario non è fisso ma si determina sulla base della retribuzione: previste 3 fasce.
Per i contratti a tempo indeterminato con retribuzione oraria effettiva:
a) fino a 9,40 euro →il contributo da versare è pari a 1,66 euro (di cui 0,42 a carico del lavoratore
b) compresa tra 9,40 e 11,45 euro → il contributo da versare è di 1,88 euro (0,47 a carico del domestico)
c) oltre gli 11,45 euro → il contributo da versare è di 2,29 euro (0,57 a carico del lavoratore).
Maggiori i valori per i contratti a tempo determinato:
a) 1,78 euro (di cui 0,42 a carico domestico) per i rapporti in prima fascia retributiva;
b) 2,01 euro (0,47 a carico lavoratore) per i rapporti in seconda fascia retributiva e
c) 2,45 euro (0,57 a carico domestico) per quelli in terza fascia. 

I CONTRIBUTI CASSACOLF
“Guardando ai numeri dell’Osservatorio statistico dell’Inps –
dichiara Benvenuto – è interessante osservare come su un totale di 894.299 domestici regolari, solo 363.516 sono i lavoratori per cui vengono dichiarati orari al di sotto delle 24 ore settimanali, i restanti 530.780 sono invece registrati per orari che superano 25 ore, per cui sarà versato un contributo fisso. Accanto ai contributi Inps il datore ha l’obbligo di versare anche quelli di assistenza contrattuale di Cassacolf. Per farlo è necessario inserire manualmente, nel portale pagamenti dell’Inps, il codice F2. L’importo dovuto è pari a 0,06 euro per ogni ora lavorata (di cui 0,02 a carico del lavoratore)”.

BONUS ASSUNZIONE E NUOVE MISURE
“Infine – conclude Benvenuto – ricordiamo a tutte le famiglie che le lavoratrici madri assunte come colf, badanti o baby sitter non potranno usufruire dell’esonero contributivo previsto nell’ultima Legge di Bilancio, poiché il settore domestico è stato escluso. Siamo, invece, ancora in attesa delle indicazioni operative da parte dell’Inps relative alla decontribuzione al 100% prevista dal Dl Pnrr bis per gli anziani over 80 non autosufficienti con Isee non superiore ai 6mila euro in caso di nuove assunzioni di badante (o trasformazioni a tempo indeterminato) a decorrere dal 1° aprile 2024 e fino al 31 dicembre 2025”.

Potrebbe interessarti anche:

tabelle retribuzione badante

Redazione

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui